.\" -*- coding: UTF-8 -*- '\" t .\"******************************************************************* .\" .\" This file was generated with po4a. Translate the source file. .\" .\"******************************************************************* .TH PING 8 "" "iputils 20240117" iputils .ie \n(.g .ds Aq \(aq .el .ds Aq ' .\" ----------------------------------------------------------------- .\" * Define some portability stuff .\" ----------------------------------------------------------------- .\" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ .\" http://bugs.debian.org/507673 .\" http://lists.gnu.org/archive/html/groff/2009-02/msg00013.html .\" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ .\" ----------------------------------------------------------------- .\" * set default formatting .\" ----------------------------------------------------------------- .\" disable hyphenation .nh .\" disable justification (adjust text to left margin only) .ad l .\" ----------------------------------------------------------------- .\" * MAIN CONTENT STARTS HERE * .\" ----------------------------------------------------------------- .SH NOME ping \- invia ICMP ECHO_REQUEST agli host della rete .SH SINTASSI .HP \w'\fBping\fR\ 'u \fBping\fP [\fB\-aAbBdCDfhHLnOqrRUvV46\fP] [\fB\-c\ \fP\fIcount\fP] [\fB\-e\ \fP\fIidentifier\fP] [\fB\-F\ \fP\fIflowlabel\fP] [\fB\-i\ \fP\fIinterval\fP] [\fB\-I\ \fP\fIinterface\fP] [\fB\-l\ \fP\fIpreload\fP] [\fB\-m\ \fP\fImark\fP] [\fB\-M\ \fP\fIpmtudisc_option\fP] [\fB\-N\ \fP\fInodeinfo_option\fP] [\fB\-w\ \fP\fIdeadline\fP] [\fB\-W\ \fP\fItimeout\fP] [\fB\-p\ \fP\fIpattern\fP] [\fB\-Q\ \fP\fItos\fP] [\fB\-s\ \fP\fIpacketsize\fP] [\fB\-S\ \fP\fIsndbuf\fP] [\fB\-t\ \fP\fIttl\fP] [\fB\-T\ \fP\fItimestamp\ option\fP] [hop\&.\&.\&.] {destination} .SH DESCRIZIONE .PP \fBping\fP usa il\*(Aqs datagramma imperativo ECHO_REQUEST del protocollo ICMP per ottenere una ICMP ECHO_RESPONSE da un host o gateway\&. I datagrammi ECHO_REQUEST (\*(lqping\*(rq) hanno un'intestazione IP e ICMP, seguita da un struct timeval e quindi un numero arbitrario di byte \*(lqpad\*(rq usati per completare il pacchetto. .PP \fBping\fP opera sia con IPv4 che IPv6\&. L'utilizzo di uno solo dei due può essere ottenuto specificando \fB\-4\fP o \fB\-6\fP\&. .PP \fBping\fP può anche inviare Node Information Queries di IPv6 (RFC4620)\&. Gli \fIhop\fP intermedi potrebbero non essere permessi perché l'instradamento della sorgente IPv6 è stato deprecato (RFC5095)\&. .SH OPZIONI .PP \fB\-4\fP .RS 4 Usa solo IPv4\&. .RE .PP \fB\-6\fP .RS 4 Usa solo IPv6\&. .RE .PP \fB\-a\fP .RS 4 Ping acustico\&. .RE .PP \fB\-A\fP .RS 4 Ping adattivo\&. L'intervallo tra pacchetti viene adattato al tempo di andata/ritorno, in modo che effettivamente non più di un (o più, se preload è stato impostato) probe senza risposta sia presente sulla rete\&. L'intervallo predefinito è di 2 ms, per maggiori informazioni vedere l'opzione \fB\-i\fP\&. Su reti con RTT molto basso, questa modalità è equivalente a quella \*(lqflood\*(rq\&. .RE .PP \fB\-b\fP .RS 4 Permette di fare in ping ad indirizzi broadcast\&. .RE .PP \fB\-B\fP .RS 4 Non permette a \fBping\fP di cambiare l'indirizzo sorgente delle richieste\&. L'indirizzo è bloccato su quello scelto all'avvio di \fBping\fP\&. .RE .PP \fB\-c\fP \fIcontatore\fP .RS 4 Si blocca dopo aver inviato \fIcontatore\fP pacchetti ECHO_REQUEST\&. Con l'opzione \fIdeadline\fP, \fBping\fP attende per \fIcontatore\fP pacchetti ECHO_REPLY, finché non scade il timeout\&. .RE .PP \fB\-C\fP .RS 4 Effettua la chiamata di sistema connect() durante la creazione del socket\&. .RE .PP \fB\-d\fP .RS 4 Imposta l'opzione SO_DEBUG sul socket utilizzato\&. Essenzialmente, questa opzione del socket non è usata dal kernel Linux\&. .RE .PP \fB\-D\fP .RS 4 Stampa l'orario (tempo unix + microsecondi come in gettimeofday) prima di ogni linea\&. .RE .PP \fB\-e\fP \fIidentificatore\fP .RS 4 Imposta il campo di identificazione di ECHO_REQUEST\&. Il valore 0 implica l'utilizzo di \fIraw socket\fP (non supportato su \fIICMP datagram socket\fP)\&. Il valore del campo può essere mostrato con l'opzione \fB\-v\fP\&. .RE .PP \fB\-f\fP .RS 4 Flood ping. Per ciascun invio ECHO_REQUEST viene stampato un \*(lq\&.\*(rq, mentre per ogni ECHO_REPLY ricevuto viene stampato un carattere di cancellazione\&. Questo mostra velocemente quanti pacchetti vengono persi\&. Se l'intervallo non è dato, imposta l'intervallo a zero e manda pacchetti non appena arrivano le risposte o cento al secondo, a seconda da quale è maggiore\&. Solo il super utente può usare questa opzione con intervallo zero\&. .RE .PP \fB\-F\fP \fIflow label\fP .RS 4 Solo IPv6\&. Alloca e imposta i 20 bit per l'etichetta «flow» (in hex) nei pacchetti echo request\&. Se il valore è zero, il kernel alloca una etichetta «flow» casuale\&. .RE .PP \fB\-h\fP .RS 4 Mostra la guida\&. .RE .PP \fB\-H\fP .RS 4 Impone la risoluzione dei nomi DNS per la stampa\&. Utile per destinazioni numeriche, o con l'opzione \fB\-f\fP, che in maniera predefinita non lo fa\&. Prevale su altre opzioni \fB\-n\fP precedenti\&. .RE .PP \fB\-i\fP \fIintervallo\fP .RS 4 Attende \fIinterval\fP secondi tra ogni invio di pacchetti\&. Sono ammessi numeri reali che usano il punto come separatore della parte frazionaria (al di là di impostazioni della locale)\&. Il comportamento predefinito è di attendere un secondo tra normali pacchetti, oppure di non attendere in modalità \*(lqflood\*(rq\&. Solo il super utente può impostare valori inferiodi a 2 ms\&. Ping broadcast e multicast hanno maggiori limitazioni per utenti normali: il minimo è 1 sec\&. .RE .PP \fB\-I\fP \fIinterfaccia\fP .RS 4 \fIinterfaccia\fP può essere un indirizzo, un nome di interfaccia o di VRF\&. Se \fIinterfaccia\fP è un indirizzo, imposta l'indirizzo di origine come l'indirizzo dell'interfaccia specificata\&. Se \fIinterfaccia\fP è un nome di interfaccia, imposta l'interfaccia sorgente con il nome di interfaccia specificato\&. Se \fIinterfaccia\fP è un nome VRF, ogni pacchetto è inviato usando la tabella di instradamento corrispondente; in questo caso l'opzione \fB\-I\fP può essere ripetuta per indicare un indirizzo sorgente\&. NOTA: per IPv6, quando si fa un ping verso un indirizzo link\-local, l'indicazione del link (tramite \*(Aq%\*(Aq\-notazione in \fIdestinazione\fP, o usando questa opzione) può essere usata, ma non è più necessario\&. .RE .PP \fB\-l\fP \fIpreload\fP .RS 4 Se \fIpreload\fP è specificato, \fBping\fP invia tutti questi pacchetti senza attendere risposta\&. Solo il super utente può impostare preload a più di 3\&. .RE .PP \fB\-L\fP .RS 4 Ignora il loopback di pacchetti multicast\&. Questa opzione si applica solo se la destinazione del ping è un indirizzo multicast\&. .RE .PP \fB\-m\fP \fImarcatura\fP .RS 4 usa \fImarcatura\fP per etichettare i pacchetti in uscita\&. Questo è utile per una serie di ragioni all'interno del kernel quali l'utilizzo di instradamento basato su «policy» per selezionare una specifica manipolazione all'uscita\&. .RE .PP \fB\-M\fP \fIpmtudisc_opt\fP .RS 4 Seleziona la strategia «Path MTU Discovery»\&. L'opzione \fIpmtudisc_opt\fP può essere \fIdo\fP (imposta il flag DF ma sottostà ai controlli PMTU del kernel, i pacchetto troppo grandi verranno rifiutati), \fIwant\fP (effettua la scoperta PMTU, frammenta localmente quando la dimensione del pacchetto è grande), \fIprobe\fP (imposta il flag DF e ignora i controlli PMTU, utile per i test) o \fIdont\fP (non impostare il flag DF)\&. .RE .PP \fB\-N\fP \fInodeinfo_option\fP .RS 4 Solo IPv6\&. Invia le Node Information Queries (RFC4620) IPv6 al posto di Echo Request\&. È necessaria la «capability» CAP_NET_RAW\&. .PP \fBhelp\fP .RS 4 Mostra l'aiuto per il supporto NI\&. .RE .PP \fBnome\fP .RS 4 Interroga il Node Names\&. .RE .PP \fBipv6\fP .RS 4 Interroga per gli indirizzi IPv6\&. Ci sono vari flag specifici per IPv6\&. .PP \fBipv6\-global\fP .RS 4 Richiede indirizzi IPv6 global\-scope\&. .RE .PP \fBipv6\-sitelocal\fP .RS 4 Richiede indirizzi IPv6 site\-local\&. .RE .PP \fBipv6\-linklocal\fP .RS 4 Richiede indirizzi IPv6 link\-local\&. .RE .PP \fBipv6\-all\fP .RS 4 Richiede indirizzi IPv6 su altre interfacce\&. .RE .RE .PP \fBipv4\fP .RS 4 Interroga per gli indirizzi IPv4\&. C'è un flag specifico per IPv4\&. .PP \fBipv4\-all\fP .RS 4 Richiede indirizzi IPv4 su altre interfacce\&. .RE .RE .PP \fBsubject\-ipv6=\fP\fIipv6addr\fP .RS 4 Indirizzo oggetto IPv6\&. .RE .PP \fBsubject\-ipv4=\fP\fIipv4addr\fP .RS 4 Indirizzo oggetto IPv6\&. .RE .PP \fBsubject\-name=\fP\fInodename\fP .RS 4 Nome del soggetto\&. Se contiene più di un punto, viene assunto che sia un nome qualificato completamente\&. .RE .PP \fBsubject\-fqdn=\fP\fInodename\fP .RS 4 Nome del soggetto\&. Viene sempre assunto che sia un nome qualificato completamente\&. .RE .RE .PP \fB\-n\fP .RS 4 Stampa solo numerica\&. Non verrà fatto nessun tentativo di cercare i nomi simbolici per indirizzi host (non viene fatta la risoluzione DNS inversa)\&. Questo è il comportamento predefinito per le destinazioni espresse numericamente o con l'opzione \fB\-f\fP\&. Ha priorità sull'opzione \fB\-H\fP definita in precedenza\&. .RE .PP \fB\-O\fP .RS 4 Riporta gli ECHO REPLY ancora sospesi prima di inviare il prossimo pacchetto\&. Questo è utile assieme alla marca temporale \fB\-D\fP per memorizzare su un file di diagnostica e cercare le risposte mancanti\&. .RE .PP \fB\-p\fP \fImodello\fP .RS 4 Si possono specificare fino a 16 byte \*(lqpad\*(rq per completare il pacchetto da inviare\&. Questo è utile per diagnosticare i problemi dipendenti dai dati in una rete\&. Per esempio \fB\-p ff\fP farà sì che il pacchetto inviato venga riempito con tutti uno\&. .RE .PP \fB\-q\fP .RS 4 Output silenzioso\&. Non è visualizzato nulla tranne le linee di sommario all'avvio e quando termina\&. .RE .PP \fB\-Q\fP \fItos\fP .RS 4 Imposta i bit di Quality of Service nei datagrammi\&. \fItos\fP può essere un numero decimale (solo \fBping\fP) o esadecimale\&. .sp Nell'RFC2474 questi campi sono interpretati come Differentiated Services (DS) su 8 bit, che consistono di: bit 0\-1 (i due bit meno significativi) di dati a sé stanti, bit 2\-7 (i 6 bit più significativi) di Differentiated Services Codepoint (DSCP)\&. Negli RFC2481 e RFC3168 i bit 0\-1 sono usati per ECN\&. .sp Storicamente (RFC1349, reso obsoleto da RFC2474), questi erano interpretati come: bit 0 (quello meno significativo) riservato (adesso è stato ridefinito come controllo di congestione), 1\-4 per il tipo di servizio, bit 5\-7 (quelli più significativi) per la precedenza\&. .RE .PP \fB\-r\fP .RS 4 Bypassa le normali tabelle di instradamento e invia direttamente a un host su una interfaccia collegata. Se l'host non è su una rete collegata direttamente viene restituito un errore\&. Questa opzione può essere usata per fare un ping su un host locale attraverso un'interfaccia che non ha strada attraverso di esso, a condizione che sia presente anche l'opzione \fB\-I\fP\&. .RE .PP \fB\-R\fP .RS 4 Solo \fBping\fP\&. Registra la strada\&. Include l'opzione RECORD_ROUTE nel pacchetto ECHO_REQUEST e visualizza il buffer dell'instradamento sui pacchetti restituiti\&. Notare che l'intestazione IP è solo abbastanza grande per nove di tali strade\&. Molti host ignorano o scartano questa opzione\&. .RE .PP \fB\-s\fP \fIdimensione\fP .RS 4 Specifica il numero di byte di dati da inviare\&. Il valore predefinito è 56, che si traduce in 64 byte di dati ICMP quando combinato con gli 8 byte dei dati di intestazione di ICMP. .RE .PP \fB\-S\fP \fIsndbuf\fP .RS 4 Imposta il socket sndbuf\&. Se non specificato viene selezionato di non bufferizzare più di un pacchetto\&. .RE .PP \fB\-t\fP \fIttl\fP .RS 4 Solo \fBping\fP\&. Imposta il parametro Time to Live di IP\&. .RE .PP \fB\-T\fP \fIopzione timestamp\fP .RS 4 Imposta l'opzione timestamp IP speciale\&. \fIopzione timestamp\fP può essere \fItsonly\fP (solo timestamp), \fItsandaddr\fP (timestamp e indirizzi) o \fItsprespec host1 [host2 [host3 [host4]]]\fP (timestamp su host predefiniti)\&. .RE .PP \fB\-U\fP .RS 4 Stampa la latenza completa utente\-a\-utente (il vecchio comportamento)\&. Normalmente \fBping\fP stampa il tempo del andata/ritorno sulla rete, che può essere differente, ad esempio a causa di fallimenti del DNS\&. .RE .PP \fB\-v\fP .RS 4 Stampa prolissa\&. Non sopprime le risposte DUP durante i ping ad indirizzi multicast\&. .RE .PP \fB\-V\fP .RS 4 Mostra le informazioni sulla versione ed esce\&. .RE .PP \fB\-w\fP \fIdeadline\fP .RS 4 Specifica un timeout, in secondi, prima che \fBping\fP esca al di là di quanti pacchetti siano stati inviati o ricevuti\&. In questo caso \fBping\fP non si ferma dopo \fIcontatore\fP pacchetti inviati; attende che la \fIdeadline\fP scada o che \fIcontatore\fP invii ricevano risposta o qualche notifica di errore dalla rete\&. .RE .PP \fB\-W\fP \fItimeout\fP .RS 4 Tempo di attesa per una risposta, in secondi\&. Questa opzione entra in gioco in assenza di una risposta di qualsiasi tipo, altrimenti \fBping\fP attende due RTT\&. Sono permessi numeri reali che usano il punto come separatore dei decimali (al di là delle impostazioni della locale)\&. 0 indica un'attesa illimitata\&. .RE .PP Quando si usa \fBping\fP per isolare i guasti, deve prima essere avviato sull'host locale, per verificare che l'interfaccia della rete locale sia funzionante\&. Quindi, host e gateway lontani possono venire \*(lqpingati\*(rq. Vengono conteggiate le statistiche sui tempi di risposta e i pacchetti persi\&. Se vengono ricevuti pacchetti duplicati essi non sono inclusi nel calcolo dei pacchetti persi, sebbene il tempo di risposta di questi pacchetti sia usato nel calcolare i numeri di minimo/medio/massimo tempo di risposta. .PP Deviazione standard della popolazione (mdev), essenzialmente è la media di quanto distante ogni RTT di ping si trovi rispetto alla media totale RTT\&. Più è alto mdev, maggiore è la variabilità di RTT (nel tempo)\&. Con un'alta variabilità di RTT ci saranno problemi di velocità nei trasferimenti di blocchi (richiederanno più dello stretto necessario poiché la variabilità farà attendere gli ACK il mittente) e si avrà una qualità VoIP che va dal medio allo scarso\&. .PP Quando il numero specificato di pacchetti è stato inviato (e ricevuto) o se il programma è terminato con un SIGINT, viene visualizzato un breve sommario\&. Statistiche aggiornate più brevi possono essere ottenute senza la terminazione del processo con il segnale SIGQUIT\&. .PP Questo programma è pensato per l'uso nel test, misura e gestione delle reti\&. A causa del carico che può imporre alla rete è sconsigliabile usare \fBping\fP durante le normali operazioni o da script automatizzati\&. .SH "STATO DI USCITA" .PP Se \fBping\fP non riceve assolutamente nessuna riposta, uscirà con codice 1\&. Se vengono indicati sia \fIcontatore\fP che \fIdeadline\fP e sono ricevuti meno di \fIcontatore\fP pacchetti prima che scada \fIdeadline\fP, uscirà ancora con codice 1\&. A seguito di altri errori uscirà con codice 2\&. Altrimenti uscirà con codice 0\&. Questo permette di usare il codice d'uscita per vedere se un host è vivo o meno\&. .SH "DESTINAZIONI LINK\-LOCAL IPV6" .PP In IPv6, quando l'indirizzo di destinazione è nell'ambito link\-local e \fBping\fP sta usando \fIsocket datagrammi ICMP\fP, l'interfaccia d'uscita deve essere specificata\&. Quando \fBping\fP sta usando \fIsocket raw\fP non è strettamente necessario indicare l'interfaccia di uscita, ma dovrebbe essere fatto per evitare ambiguità quando le possibili interfacce di uscita sono più di una\&. .PP Ci sono due modi per specificare l'interfaccia d'uscita: .PP \(bu usando la \fI% notazione\fP .RS 4 L'indirizzo di destinazione ha appeso il carattere \fI%\fP e il nome dell'interfaccia o il suo indice, per esempio: .sp \fBping fe80::5054:ff:fe70:67bc%eth0\fP .sp \fBping fe80::5054:ff:fe70:67bc%2\fP .RE .PP \(bu usando una \fI\-I opzione\fP .RS 4 Quando si usano \fIsocket datagrammi ICMP\fP, questo metodo è supportato con le seguenti versioni del kernel: 5\&.17, 5\&.15\&.19, 5\&.10\&.96, 5\&.4\&.176, 4\&.19\&.228, 4\&.14\&.265\&. Inoltre non è supportato con la libc musl\&. .RE .SH "DETTAGLI PACCHETTO ICMP" .PP Un'intestazione IP senza opzioni è di 20 byte\&. Un pacchetto ICMP ECHO_REQUEST contiene un'intestazione addizionale ICMP di 8 byte seguita da un ammontare arbitrario di dati\&. Quando viene data una \fIdimensione\fP questo indica la dimensione di questa parte extra di dati (il valore predefinito è 56)\&. Quindi l'ammontare di dati ricevuti in un pacchetto IP di tipo ICMP ECHO_REPLY sarà sempre 8 byte in più dello spazio dati richiesto (l'intestazione ICMP)\&. .PP Se lo spazio dati è grande almeno come la struct timeval, \fBping\fP usa questo spazio iniziale per includere data e ora, che usa nel computo dei tempi di risposta\&. Se lo spazio è inferiore non vengono dati tempi di risposta\&. .SH "PACCHETTI DUPLICATI E DANNEGGIATI" .PP \fBping\fP riporterà i pacchetti duplicati e danneggiati\&. Non devono mai esserci pacchetti duplicati, e ciò sembra causato da ritrasmissioni inappropriate a livello di connessione\&. Le duplicazioni possono avvenire in molte situazioni e sono raramente (per non dire mai) un buon segno, sebbene la presenza di bassi livelli di duplicati potrebbe non sempre essere causa di allarme\&. .PP I pacchetti danneggiati una seria causa di allarme, e spesso indicano hardware malfunzionante da qualche parte nel percorso dei pacchetti di \fBping\fP (nella rete o negli host)\&. .SH "COLLISIONI DI ID" .PP Contrariamente a TCP e UDP, che usano porte per identificare il destinatario al quale consegnare i dati, ICMP usa un campo di identità (ID) per l'identificazione\&. Quindi, se sulla stessa macchina e allo stesso momento, due processi ping usano lo stesso ID, le risposte echo possono finire al destinatario errato\&. Questo è un problema conosciuto dovuto alla limitata dimensione di 16 bit del campo ID\&. Questa è una limitazione storica del protocollo che non può essere corretta ora a meno di inserire l' ID nella parte di carico del pacchetto ping\&. \fBping\fP stampa l'errore \fIINDIRIZZO DIVERSO\fP è il numero di pacchetti persi diventa negativo\&. .PP \fBping\fP usa PID per ottenere un numero unico\&.Il valore predefinito di \fI/proc/sys/kernel/pid_max\fP è 32768\&. Su sistemi che usano molto ping e nei quali \fIpid_max\fP è maggiore di 65535 è possibile che ci siano delle collisioni\&. .SH "PROVARE DIFFERENTI PATTERN DATI" .PP Lo strato di (inter)network non deve mai trattare i pacchetti in modo differente in funzione dei dati contenuti nella porzione dati\&. Sfortunatamente sono noti problemi dipendenti dai dati che si infilano nelle reti e rimangono nascosti per lunghi periodi di tempo\&. In molti casi il particolare schema che avrà problemi è qualcosa che non ha sufficienti "transizioni", come tutti uno o tutti zero, o uno schema al confine, come uno con quasi tutti zero\&. Non è necessariamente sufficiente specificare uno schema dati di tutti zero (per esempio) sulla linea di comando, perché lo schema di interesse è al livello collegamento dati, e la relazione tra ciò che si digita e ciò che il controller trasmette può essere complessa\&. .PP Ciò significa che se si ha un problema dipendente dai dati bisognerà probabilmente fare molti test per trovarlo\&. Se si è fortunati si può trovare un file che non può essere inviato attraverso la propria rete o che impiega troppo tempo per trasferirsi di altri file di lunghezza simile\&. Si può quindi esaminare questo file per trovare gli schemi ripetuti, che si possono testare usando l'opzione \fB\-p\fP di \fBping\fP\&. .SH "DETTAGLI TTL" .PP Il valore TTL di un pacchetto IP rappresenta il numero massimo di router IP che il pacchetto può attraversare prima di essere cestinato\&. Nella pratica corrente ci si può aspettare che ciascun router in Internet decrementi il campo TTL esattamente di uno\&. .PP Il campo TTL per pacchetti TCP può prendere vari valori\6. Il valore massimo ammesso per questo campo è 255, un valore iniziale raccomandato è 64\&. Per maggiori informazioni vedere la sezione «TCP/Lower\-Level Interface» dell'RFC9293\&. .PP Nelle operazioni normali \fBping\fP stampa il valore ttl dal pacchetto che riceve\&. Quando un sistema remoto riceve un pacchetto ping, esso può fare una tra tre cose con il campo TTL nella risposta: .PP .RS 4 \(bu Non lo cambia; questo è ciò che i sistemi Berkeley Unix facevano prima della release 4\&.3BSD Tahoe. In questo caso il valore TTL nel pacchetto ricevuto sarà 255 meno il numero di router nel percorso di ritorno\&. .RE .PP .RS 4 \(bu Impostarlo a 255; questo è ciò che fanno attualmente i sistemi Berkeley Unix\&. In questo caso il valore TTL nel pacchetto ricevuto sarà 255 meno il numero di router nel percorso \fBdal\fP sistema remoto \fBall\fP'host che fa inviato il ping\&.. .RE .PP .RS 4 \(bu Impostarlo su qualche altro valore\&. Alcune macchine usano per i pacchetti ICMP lo stesso valore che usano per i pacchetti TCP, per esempio o 30 o 60\&. Altri possono usare valori completamente generici\&. .RE .SH BUG .PP .RS 4 \(bu Molti Host e Gateway ignorano l'opzione RECORD_ROUTE\&. .RE .PP .RS 4 \(bu La lunghezza massima dell'intestazione IP è troppo piccola per opzioni come RECORD_ROUTE per essere completamente utile\&. Tuttavia su questo non si può fare molto\&. .RE .PP .RS 4 \(bu Il flood pinging in generale non è consigliato, e il flood pinging su indirizzo broadcast deve essere fatto solo sotto condizioni strettamente controllate\&. .RE .SH "VEDERE ANCHE" .PP \fBip\fP(8), \fBss\fP(8)\&. .SH STORIA .PP Il comando \fBping\fP è apparso in BSD 4\&.3\&. .PP La versione qui descritta è un derivato specifico per Linux\&. .PP Dalla versione s20150815, l'eseguibile \fBping6\fP non esiste più\&. È stato inglobato in \fBping\fP\&. Creare un link simbolico chiamato \fBping6\fP che punta a \fBping\fP risulterà nella stessa funzionalità che c'era prima\&. .SH SICUREZZA .PP \fBping\fP richiede la «capability» CAP_NET_RAW per essere eseguito 1) nel caso che il programma sia usato per delle query non\-echo (vedere l'opzione \fB\-N\fP) o quando il campo di identificazione viene impostato a 0 per ECHO_REQUEST (vedere \fB\-e\fP), o 2) se il kernel non supporta socket datagrammi ICMP, o 3) se l'utente non ha il permesso di creare un socket echo ICMP\&. Il programma può essere impostato come set\-uid root\&. .SH DISPONIBILITÀ .PP \fBping\fP fa parte del pacchetto \fIiputils\fP\&. .PP .SH TRADUZIONE La traduzione italiana di questa pagina di manuale è stata creata da Giulio Daprelà e Giuseppe Sacco . .PP Questa traduzione è documentazione libera; leggere la .UR https://www.gnu.org/licenses/gpl-3.0.html GNU General Public License Versione 3 .UE o successiva per le condizioni di copyright. Non ci assumiamo alcuna responsabilità. .PP Per segnalare errori nella traduzione di questa pagina di manuale inviare un messaggio a .MT pluto-ildp@lists.pluto.it .ME .